Diversità culturale nel curricolo: come un quadro concettuale umanistico può sostenere la formazione in terapia occupazionale in contesti multiculturali. Un esempio dalla Svizzera Italiana

Moller, Matthias (2013) Diversità culturale nel curricolo: come un quadro concettuale umanistico può sostenere la formazione in terapia occupazionale in contesti multiculturali. Un esempio dalla Svizzera Italiana. In: 4° congresso Nazionale della Società Italiana di Terapia Occupazionale, 15 - 17 marzo 2013, Roma. (Unpublished)

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Abstract

La Svizzera Italiana, conosciuta anche come Ticino, è la più piccola delle tre principali regioni linguistiche della Svizzera, e si situa all’interfaccia di influenze culturali provenienti sia da Nord che da Sud. Dai 320.000 abitanti circa, più di 25% sono provenienti da altri paesi. Per questo, il Ticino e senz’altro una regione con una caratteristica particolare multiculturale. In occasione dell’accademizzazione della professione dell’ergoterapia (il sinonimo che si utilizza per il termine terapia occupazionale in Svizzera), nell’anno 2006 in Ticino è stato concepito e attivato un Corso di Laurea in Ergoterapia che si caratterizza per il suo approccio interdisciplinare: quasi un quarto della formazione è costituito da un’offerta formativa che include tutti i tre i corsi di laurea del dipartimento (ergoterapia, fisioterapia, e cure infermieristiche). Oltre alla diversità culturale geografica, emerge anche la questione della diversità delle culture professionali e di quanto siano compatibili o meno. Considerando queste condizioni che si trovano in un area geografica piuttosto piccola, il Dipartimento sanità si impegna nell’integrare questa sfida nel suo programma di studio. La presentazione vuole dimostrare come il Dipartimento sanità della Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana, il Corso di Laurea in Ergoterapia, e i professionisti del campo collaborano e come gestiscono la diversità culturale locale sui vari livelli della loro vita quotidiana. Oltre ad alcune informazioni demografiche del contesto specifico (team internazionale degli ergoterapisti, il gruppo di studenti, e i professionisti del campo), saranno mostrati e discussi alcune delle componenti centrali del piano di studio, come per esempio i moduli interdisciplinari, la gestione dei tirocini e il loro accompagnamento pedagogico durante le fasi della formazione pratica. Un quadro concettuale teorico che si basa sulla tradizione umanistica e che funge da modello ispiratore per il Dipartimento sanità e i suoi tre corsi di laurea, e che senz’altro aiuta a gestire in modo positivo queste sfide.

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