Fornari, Davide (2005) 5+1, Barracks in Albenga. L'industria delle costruzioni (381). pp. 46-51. ISSN 05794900
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I 5+1 sono riusciti a convincere i committenti della nuova caserma della Guardia di Finanza di Albenga che il recupero di un anonimo oggetto edilizio, un capannone con tetto a falde avulso dal contesto, non corrispondeva a una buona scelta architettonica e che una edificazione ex novo, a parità di costi, era invece un valore aggiunto. I progettisti hanno lavorato a una sorta di ricucitura del tessuto urbano, ricorrendo a scelte costruttive e compositive «minimali» e proponendo una serie ricca di interazioni tra figura e sfondo. Il fronte principale si configura infatti come un crescendo di elementi architettonici, mentre il volume principale si sviluppa nella profondità del sito e raccoglie la maggior parte delle funzioni su due piani, secondo un più consueto sistema distributivo assiale. Considerato inoltre che una caserma è sempre in attività, di giorno come di notte, la percezione dei prospetti diventa fondamentale, e di questo è ben consapevole sia l’uso del colore che della luce. L’edificio si presta a una doppia trasposizione di senso, che da presenza urbana ufficiale lo rende oggetto familiare: il colore lo sottrae al quotidiano urbano, la volumetria lo impone alla vista.
Item Type: | Scientific journal article, Newspaper article or Magazine article |
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Subjects: | Architecture, building and planning Architecture, building and planning > Architecture |
Department/unit: | Dipartimento ambiente costruzioni e design > Istituto design |
Depositing User: | Davide Fornari |
Date Deposited: | 04 Jan 2013 15:22 |
Last Modified: | 27 Sep 2021 17:00 |
URI: | http://repository.supsi.ch/id/eprint/1330 |
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