Compliance degli intermediari finanziari nella nuova era dello scambio di informazioni tra Amministrazioni finanziarie

Amaddeo, Francesca (2018) Compliance degli intermediari finanziari nella nuova era dello scambio di informazioni tra Amministrazioni finanziarie. PhD thesis, Università degli Studi di Ferrara.

Full text not available from this repository.

Abstract

La disciplina dello scambio di informazioni, di recente emanazione ed implementazione, costituisce una nuova chiave di volta nella lotta avverso i fenomeni di evasione ed elusione fiscale. Nel corso dell’iter evolutivo che ha portato alla definizione dell’attuale sistema, il ruolo degli intermediari finanziari è assurto progressivamente quale centro di bilanciamento di interessi e responsabilità, trovandosi a dover, da un lato, garantire un’efficace collaborazione con le Amministrazioni finanziarie e, dall’altra, tutelare la posizione del contribuente. Nel presente elaborato dottorale, sulla scorta di un approfondito studio della tassazione sul risparmio e del rilievo degli intermediari finanziari in tale ambito, si è proceduto ad una disamina del progressivo sviluppo della disciplina dello scambio in generale, condotta sia a livello internazionale (nella specie, adottando come riferimento, la Confederazione elvetica) sia a livello euro-unitario (avendo riguardo, talvolta, al sistema domestico italiano), con particolare focus sulla veicolazione automatica dei dati fiscalmente rilevanti. Tale studio ha consentito di evidenziare le relazioni sussistenti tra i fenomeni di erosione della base imponibile, operati, in particolare, nei cd. paradisi fiscali e nei centri offshore, e la partecipazione degli intermediari finanziari, vagliandone doveri e responsabilità previsti, in primis, dalla disciplina antiriciclaggio e, soprattutto, dal neo-coniato sistema di trasmissione delle informazioni. Ne è conseguita una valutazione sulle ridondanze e sulle lacune normative che si pongono quali cause preclusive ad un miglioramento dell’intero framework operativo. In particolare, si è cercato di chiarire quali siano, di fatto, gli obblighi cui gli intermediari medesimi sono soggetti e quali conseguenze siano previste in caso di violazioni sia nei confronti delle Amministrazioni finanziarie competenti sia dei singoli contribuenti. La posizione di questi ultimi ha dato adito a riflessioni di più ampio respiro: gli stessi, si è rilevato, si trovano ad essere sicuramente sprovvisti di uno schema di tutele sufficienti, sicché, alla stregua di un’analisi delle più recenti sentenze rese dalla Corte di Giustizia e della Corte di Strasburgo, si sono evidenziate le questioni maggiormente ostiche, proponendone possibili soluzioni.

Actions (login required)

View Item View Item