Beretta Piccoli, Raffaele (2009) Blaise Pascal, "scienziato della natura umana". Cenobio, LVIII (4). pp. 15-35. ISSN 0008-896X
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L’articolo si apre con un esame della metodologia di Blaise Pascal per poi mostrare che la stessa, oltre agli ambiti scientifici, è applicata dal filosofo francese anche all'antropologia, dove, proprio grazie a questo metodo, Pascal descrive l’essere umano quale “entità di confine”, posta cioè a cavallo tra i tre ordini fondamentali dell’essere: la realtà fisica, la realtà del pensiero e quella della “Carità”, che indirizza l'umano alla dimensione della trascendenza. Da ultimo, il testo si orienta sul versante assiologico per confutare la tesi che vorrebbe descrivere Pascal come un autore pessimista e “nemico dell’umano”.
Item Type: | Scientific journal article, Newspaper article or Magazine article |
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Subjects: | Historical and philosophical studies > Philosophy > Metaphysics Historical and philosophical studies > Philosophy > Metaphysics > Epistemology |
Department/unit: | Dipartimento formazione e apprendimento / Alta scuola pedagogica |
Depositing User: | Raffaele Beretta Piccoli |
Date Deposited: | 10 Feb 2021 12:57 |
Last Modified: | 07 Sep 2023 11:00 |
URI: | http://repository.supsi.ch/id/eprint/12365 |
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