Vorpe, Samuele (2020) L’assistenza amministrativa in caso di dati rubati. Novità Fiscali, 2020 (5). pp. 299-303. ISSN 2235-4565
Full text not available from this repository. (Request a copy)Abstract
Sentenza TF n. 2C_648/2017 del 17 luglio 2018, A., B., C. Ltd. e D Ltd. contro AFC; Assistenza amministrativa in materia fiscale, dati rubati, principio della buona fede (art. 7 lett. c LAAF). Si può fondamentalmente entrare nel merito di una domanda di assistenza amministrativa, che si basa su dei dati d’origine delittuosa, se lo Stato richiedente non li ha acquistati con lo scopo di utilizzarli successivamente per una simile domanda. La questione a sapere se uno Stato violi il principio della buona fede (art. 7 lett. c LAAF) va decisa in funzione delle circostanze del singolo caso. La CDI fra la Svizzera e l’India non contiene un impegno secondo il quale lo Stato richiedente debba fornire un’assicurazione di non presentare una domanda basata su delle informazioni ottenute mediante reati punibili secondo il diritto svizzero. Nelle relazioni internazionali la buona fede di uno Stato è presunta. Per rapporto all’assistenza amministrativa in materia fiscale, ciò significa che non vi è motivo di dubitare, in linea di principio, della correttezza della descrizione dei fatti come pure delle dichiarazioni di altri Stati. In tale contesto, non è determinante che l’autorità richiedente abbia effettivamente rifiutato una risposta di merito, rispettivamente che non abbia risposto in modo conforme alla verità, ciò che l’istanza inferiore ha totalmente perso di vista.
| Item Type: | Scientific journal article, Newspaper article or Magazine article |
|---|---|
| Subjects: | Law |
| Department/unit: | Dipartimento economia aziendale, sanità e sociale > Centro competenze tributarie |
| Depositing User: | Samuele Vorpe |
| Date Deposited: | 31 Aug 2020 09:01 |
| Last Modified: | 24 Aug 2023 14:00 |
| URI: | http://repository.supsi.ch/id/eprint/11932 |
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